VUCA - cross5 Business

Un mondo Volatile, Incerto, Complesso ed Ambiguo

Come potremmo chiamare un ambiente volatile, incerto, complesso, ed ambiguo proprio come quello che stiamo vivendo in questi anni e che probabilmente vivremo sempre più in futuro? Qualcuno dell’US Army War College alla fine degli anni ’80 per descrivere il mondo alla fine della guerra fredda ha usato il termine VUCA.
V.U.C.A. è un acronimo che sta per: Volatility, Uncertainty, Complexity and Ambiguity, traducibili in italiano con Volatilità, Incertezza, Complessità e Ambiguità.
Vediamo il significato di ogni termine:

Volatility: l’ambiente è turbolento ed i cambiamenti avvengono in modo ampio e veloce.
Uncertainty: le evoluzioni dell’ambiente non sono prevedibili a priori. Probabilmente abbiamo buone informazioni sull’ambiente attuale ma non sappiamo prevedere come evolverà in futuro. Le esperienze maturate ci possono aiutare ma non sono sufficienti per prevedere il futuro.
Complexity: l’ambiente è composto da un numero molto elevato di fattori interconnessi che si influenzano a vicenda rendendo il tutto poco analizzabile.
Ambiguity: le informazioni disponibili sull’ambiente sono poche e spesso in contraddizione, le relazioni tra i fattori costituenti l’ambiente non sono sempre note e non è chiaro chi influenza chi e in che modo.

L’ambiente VUCA, oltre a rendere sempre più difficile il conseguimento di un vantaggio competitivo sostenibile nel tempo, mette in discussione la validità dei modelli di business, organizzativi, di management e di leadership ai quali eravamo abituati.
Se l’ambiente esterno è turbolento, l’ambiente interno non può essere rigido! Vanno ripensati completamenti i modelli di gestione del personale, di compensation, di definizione degli obiettivi, di budgeting e forecasting, di comunicazione,….il tutto con un unico scopo: far fluire velocemente le decisioni, la creatività e l’innovazione ai vari livelli aziendali.
Il modo in cui si prenderanno le decisioni in azienda non potrà più essere lo stesso.
Nel modello “Command and Control”, ancora presente in tantissime aziende, le informazioni sono in mano a pochi. Solo i “capi” possono prendere decisioni e solo loro posseggono le informazioni per poterlo fare. In un ambiente VUCA “l’oligarchia informativa” va smantellata a favore di una “democratizzazione delle informazioni”. Le informazioni devono essere il più possibile trasparenti e di facile accesso a tutti i livelli dell’organizzazione.
Nel nuovo mondo VUCA la gerarchia e la burocrazia vanno rimosse o quantomeno limitate, iniziando dal mansionario che deve essere riposto definitivamente in soffitta.

Non è più possibile stilare un elenco completo ed esaustivo di compiti che un ruolo aziendale deve compiere (job description). Le persone devono essere incoraggiate ad auto-organizzarsi e a prendere decisioni anche al di fuori del proprio ruolo. Per arrivare a questo le regole devono essere poche, chiari gli obiettivi, ed i collaboratori sempre più “engaged” e competenti.

Il compito del “capo” non sarà più quello di impartire ordini ma di favorire l’acquisizione di nuove competenze da parte dei collaboratori creando un contesto che faciliti l’apprendimento e la diffusione della conoscenza. La vera sfida è dunque creare organizzazioni adattive, capaci di apprendere e disapprendere velocemente per non rimanere “ancorati” a prassi e schemi mentali obsoleti.

Il mondo cambia più velocemente delle nostri abitudini!